Nella seduta del 17 dicembre u. s., il Consiglio delle Autonomie Locali ha approvato i documenti relativi al Bilancio Pluriennale 2025-2027 e alla Legge di Stabilità 2025, con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, condividendo la proposta del governo regionale improntata, pur in una fase di difficile congiuntura economica, alla ricerca di una rinnovata competitività Agricola e industriale e ad una prospettiva di sviluppo economico e produttivo di tutto il territorio. Un bilancio articolato su interventi e azioni finalizzati al rilancio delle piccole e medie imprese, al potenziamento delle infrastrutture viarie e delle connessioni digitali, alla tutela ambientale e alla difesa del territorio dai rischi del dissesto idrogeologico, alla promozione dei prodotti del sistema agroalimentare, alla qualificazione dell’offerta culturale e turistica, con particolare attenzione, in aderenza alle diverse peculiarità territoriali, alla salvaguardia e alla valorizzazione dei piccoli borghi che insistono nelle aree interne.
Il dibattito in Assemblea ha ritenuto di evidenziare, altresì, la necessità di sostenere, attraverso la richiesta di un incremento di risorse finanziarie, la progettazione relativa alle attività del PNRR e dello sviluppo rurale, ai servizi sociosanitari in favore dei disabili, dei malati oncologici e delle famiglie con minori affetti da autismo, il trasporto scolastico e l’organizzazione di nuovi spazi per le attività didattiche, l’istituzione di assistenza tecnica centralizzata e corsi di formazione professionale per i tecnici, soprattutto nei piccoli Comuni, riguardo ai quali, nei bandi, si chiede di prevedere un sistema di punteggio che favorisca quelli con indicatori socioeconomici più deboli.
Nel corso dell’Assemblea, inoltre, è stata approvata la proposta di deliberazione concernente la modifica al Regolamento con la quale il Presidente del CAL potrà avvalersi, per particolari esigenze di studio e approfondimento su problematiche relative allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, di “esperti e consulenti”, scelti con criterio fiduciario, dotati di particolari professionalità e specializzazioni, nei limiti delle risorse destinate al CAL nella programmazione annuale del Consiglio Regionale e nel rispetto dei vincoli previsti dalla normativa vigente.
Infine, l’Assemblea ha provveduto ad istituire le seguenti commissioni, con funzione referente, competenti in settori organici e di materie:
1) Commissione Consiliare politiche istituzionali, riforme e rapporti con gli Enti Locali;
2) Commissione Consiliare welfare, politiche sociali, attività produttive, sport e cultura;
3) Commissione Consiliare politiche comunitarie e rapporti con l’Unione Europea;
4) Commissione Consiliare urbanistica, politiche abitative, rifiuti e lavori pubblici.
Il Presidente
Luisa Piacentini